La musicoterapia è una disciplina che utilizza la musica e gli elementi sonori come strumenti per promuovere il benessere psicofisico, relazionale ed emotivo della persona. Attraverso l’ascolto, l’improvvisazione o l’interazione musicale, si attivano processi che favoriscono l’espressione di sé, la comunicazione e il cambiamento.

La musicoterapia

Un breve sguardo storico

Le radici della musicoterapia affondano nelle pratiche rituali e curative delle antiche civiltà. Tuttavia, la sua formalizzazione come disciplina scientifica e terapeutica è avvenuta nel Novecento, in particolare nel secondo dopoguerra, quando la musica fu impiegata nella riabilitazione dei veterani di guerra. Oggi la musicoterapia è riconosciuta a livello internazionale come una pratica professionale con basi teoriche, metodologiche e cliniche consolidate.

Chi è il Musicoterapeuta

Il musicoterapeuta è un professionista formato in ambito specifico, capace di utilizzare la musica, il suono, la corporeità, il movimento e il linguaggio non verbale  come strumenti terapeutici all’interno di una relazione strutturata. Possiede competenze musicali, psicologiche e relazionali che gli permettono di lavorare con persone di ogni età e condizione, nel rispetto delle normative vigenti (Legge 4/2013, Norma UNI 11592:2023).

In quali ambiti si applica la musicoterapia

La musicoterapia trova applicazione in molteplici contesti:

ambito sanitario (ospedali, reparti pediatrici, oncologia, psichiatria)

ambito educativo e scolastico (bambini con bisogni speciali, difficoltà di apprendimento)

ambito sociale (comunità, centri diurni, case famiglia)

ambito geriatrico e neurodegenerativo (demenze, Alzheimer)

crescita personale e benessere

Quali tecniche si usano

Attive: il paziente suona strumenti, canta o improvvisa con il terapeuta;

Recettive: il paziente ascolta musica selezionata e ne elabora i vissuti;

Miste: combinano momenti di ascolto e di espressione attiva, all’interno di un percorso guidato.

Sbocchi professionali

Il musicoterapeuta può operare:

come libero professionista

in collaborazione con enti sanitari, educativi o sociali

all’interno di équipe multidisciplinari

in studi privati, centri di riabilitazione, scuole, cooperative, strutture per anziani

Cosa si ottiene con la musicoterapia

La musicoterapia può facilitare:

la comunicazione nei soggetti con difficoltà relazionali;

la regolazione delle emozioni;

il miglioramento della qualità della vita in situazioni di fragilità;

il recupero delle funzioni cognitive o motorie;

il rafforzamento dell’identità e dell’autostima.